Percorsi e mete

Porto Rafael non è solo espressione di una natura regina del territorio ma anche una tappa di un percorso dove luoghi di rara bellezza si mostrano e si fanno conoscere.

La storia ci ha conservato questo patrimonio e speriamo così per sempre.

La Piazzetta Rafael de Neville

È la storia della cultura di Porto Rafael, dove la dolce vita degli anni 60 ha tracciato la consuetudine di ritrovarsi ogni anno per raccontarsi momenti, progetti, emozioni della propria vita.

In una atmosfera romantica e nello stesso tempo gioiosa, gli eventi sia musicali che culturali sono stati i protagonisti di un modo di stare insieme coinvolgente e di grande partecipazione. Eventi che sono stati espressione di gioia e di partecipazione e nello stesso tempo hanno fatto da cornice a feste diventate leggende.

La personalità del Conte Rafael ne ha firmato la storia, una storia che racconta una lunga ed indimenticabile favola d’amore.

La fortezza di Monte Altura

Fu costruita nel 1887/89 per difendere la costa e l’arcipelago de La Maddalena; viene considerata la Fortezza più bella d’Europa.

Un punto altamente strategico in quell’epoca per la difesa del Tirreno dalle azioni militari navali francesi.

Faro di Punta Sardegna

Una gabbia che la scienza definisce “gabbia di Faraday” avvolge l’intero edificio; i suoi valori architettonici ne esaltano la bellezza che si staglia sulle rocce e la sua straordinaria posizione panoramica ne accresce il fascino.

Dal 1913, anno in cui venne edificato dal Genio Civile, si sono succeduti con le proprie famiglie diversi specialisti chiamati “fanalisti”, addetti alla gestione del faro. Da questo si può comprendere la presenza di pluviali in ghisa per la raccolta e lo smaltimento delle acque meteoriche.

Nel 1975 la Marina Italiana automatizzò i sistemi per le segnalazioni. Oggi il faro è sede dell’Osservatorio sulle coste.

Il faro di Punta Sardegna

Il Porticciolo di Punta Stroppello

In posizione irripetibile si apre il Porticciolo di Punta Stroppello che ospita imbarcazioni di grande prestigio provenienti da tutto il mondo.

Un angolo di paradiso che ospita lo Yacht Club di Punta Sardegna e da dove si assiste a Regate di livello internazionale come il Trofeo Mario Formenton, appuntamento storico, per chi ama la vela.

Viene organizzato ad agosto con cadenza biennale in ricordo di Mario Formenton che fu Presidente della Mondadori.

Il percorso è tra i più suggestivi ed ha come scenario le isole dell’arcipelago.
Si parte da Porto Rafael navigando tra Budelli e Spargi per poi ritornare a Porto Rafael. Un percorso di circa 20 miglia.

Il porticciolo

La Vedetta

Una costruzione che risale all’800. Una postazione militare che doveva servire strategicamente agli avvistamenti. Oggi vede la presenza di tanti che amano ammirare un panorama a dir poco spettacolare che abbraccia La Maddalena, Cala di Trana, sempre capace di una suggestiva emozione, la Corsica, le Bocche di Bonifacio tra i colori tipici del mare e delle rocce.

La vedetta

La Chiesetta

La piccolissima chiesetta di Santa Rita merita una considerzione speciale. Il conte Rafael promise di costruirla se fosse riuscito a realizzare il suo sogno. Il nome non poteva essere che quello di Santa Rita, Patrona dell’impossibile. E così fu!… una cappella di rara bellezza, intimo luogo di preghiere.

Il pavimento che sembra una scacchiera, l’altare tappezzato di rosari, i colori che accompagnano l’atmosfera esaltano le emozioni che si vivono in questo luogo.

Chiesetta Santa Rita

La chiesetta di Porto Rafael è anche una meta di un percorso che fa vivere grande emotività e riflessione ai fedeli che vi partecipano.

La processione con fiaccolata dalla chiasetta di Santa Rita alla Parrocchiale di Palau è una ricorrenza che ogni anno, a maggio, rinnova l’intimità della preghiera.

Un altro momento di intensa partecipazione ai valori del culto è la processione in mare, alla fine del periodo estivo, in onore della Madonna del mare e di San Mauro. Un corteo di unità navali accompagna la celebrazione nelle acque antistanti il porto di Palau e Porto Rafael.

Lo sport

Tennis e vela… momenti in cui la pratica dello sport si unisce al vivere la bellezza di questo territorio. Un campo da tennis di un verde che emoziona, vicino al mare, tra rocce granitiche che ritagliano rappresentazioni come se fossero sculture; Illuminate di sera per una scenografia inimmaginabile.

A pochi passi il centro velico di Porto Pollo, meta di velisti ed appassionati di wind-surf. Un paradiso naturalistico accarezzato dal vento che racconta la sua bellezza. Wind surf, surf, sup, kite-surf e vela gestiscono le emozioni che il mare ci trasmette.

Le escursioni

Sono occasioni per conoscere la storia! Ad Arzachena, nelle vicinanze di Porto Rafael, c’è la Tomba dei Giganti di Coddu Vecchiu.

Le Tombe dei Giganti sono sepolcri formati da una camera funeraria destinata a sepolture collettive che risalgono all’età nuragica. Una testimonianza della vita di quel momento.

La Tomba di Coddu Vecchiu è un importante monumento funerario del villaggio dell’epoca. Costruita in tre fasi di cui una risale al 1600/1400 a. C. è circondata da un natura che ti fa respirare una magia infinita.

Un’altra escursione che fa venire i brividi è la visita del parco geomarino a La Maddalena. Una magia che non ha fine per la bellezza che è tutta intorno a chi la osserva. Budelli, Razzoli, Santa Maria, Santo Stefano, Caprera, Spargi perle di un arcipelago che ti rimane nel cuore: il tutto disegna uno scenario indimenticabile.

Tra tutte le isole ricordiamo Caprera, ricca di un storia che va vissuta e non raccontata. La casa di Garibaldi è storia che va vissuta, il borgo di Stagnali è natura che va ammirata.

Museo La Maddalena

Al museo mineralogico di Stagnali fossili, gemme e rocce sono splendidi protagonisti che recitano una memoria che si perde nei tempi.

Tutto questo ha un suo palcoscenico che è l’Arcipelago de La Maddalena. Una storia che va raccontata: 230 anni di vita sociale; le sue isole che sono una raccolta di tesori splendidi coperti e custoditi da un mare che quasi esprime un abbraccio di protezione.

La Maddalena

L’arcipelago va ricordato non solo per la sua bellezza ma anche per la sua storia raccontata da pagine che vedono protagonisti Napoleone, Nelson, Garibaldi a testimonianza del valore strategico militare di questo territorio.

Nel 1777 è stato un importante di appoggio per le navi della Reggia Marina Sarda. Nel corso dei tempi si è assistito ad un sempre più significativo posizionamento militare. Basta osservare le tante fortificazioni presenti e costruite in particolare tra la prima e la seconda guerra mondiale, come nell’isola di Spargi, nell’isola di Caprera e nell’isola de La Maddalena.

Porto Rafael si affaccia su questo meraviglioso panorama, situato a soli due passi.

Una testimonianza di grande rilievo storico è, poi, la nave affondata nelle acque di Spargi tra il 120 e il 110 a.C.

Il Parco Nazionale, poi, è un luogo di grande interesse per la presenza di oltre 700 specie vegetali ed è un ricordo indimenticabile.

Lu Brandali

Si tratta di un’area di immenso valore storico dove una Tomba, i Nuraghi, un Villaggio ed i Tafoni sono protagonisti assoluti di questo scenario.

La Tomba, di cui sono rimaste solo le fondazioni, risale al XIV secolo a.c.

Il Villaggio risale all’età nuragica con le sue capanne costruite in muratura e con coperture di piante ed arbusti.

I Tafoni, poi, sono grandi fori naturali delle rocce utilizzati ai tempi come rifugi o tombe.

Perché raccontare questo?

Perché Porto Rafael non è solo “Sognare è Vivere”, non è solo un “Paradiso della Natura”, non è solo il “Fascino che Emoziona” ma è anche l’occasione per approfondire una cultura che è storia millenaria, l’opportunità per vivere uno scenario che vi fa sembrare che tutto appartenga solo a voi…

Ma non è cosi perché tutto appartiene all’umanità intera!